Non si può certo dire che goda di buona salute, la giovane - ha poco più di trent'anni - competizione: l'allargamento della Champions League (nipotina cicciona della sinuosa Coppa dei Campioni) ha imbruttito notevolmente la cugina povera, che ora si ritrova pretendenti

Lungi da noi snobbarla per questo motivo: gli incontri andati in scena in serata hanno regalato spunti interessanti, al di là delle stelle (o presunte tali) scese in campo.
LIVORNO-ESPANYOL 1-2
A Livorno i padroni di casa si arrendono all'Espanyol: partita giocata in un clima surreale, complice la chiusura al pubblico dello stadio Picchi. La situazione condiziona i padroni di casa, che non riescono ad offrire resistenza all'avversario. I catalani si portano in vantaggio alla mezz'ora del primo tempo con un rigore del "Rifle" Pandiani e raddoppiano ad inizio ripresa con uno spunto di Moha. In mezzo qualche sporadica iniziativa di Lucarelli e compagni: resta ancora un mistero il cervellotico mercato di Spinelli, che ha privato in un sol colpo la squadra di due punte (Bakayoko e Danilevicius) sostituendole di fatto con due centrocampisti (Cesar e Fiore). Il gol nel finale di Galante lascia accesa qualche speranza per gli amaranto, ma a Barcellona servirà un'impresa.
AEK ATENE-PARIS SAINT GERMAIN 0-2
Prestazione autoritaria per il nuovo PSG targato Le Guen. L'avvento in panchina dell'ex tecnico di Lione e Rangers sembra aver dato nuova linfa ai parigini, capaci di espugnare un campo caldo come l'OAKA Spyros Louis. Con Pauleta, Gallardo, Rothen e Luyindula in panchina, a decidere la sfida sono i difensori Traoré e Mendy, a segno nel finale dei due tempi di gioco. Niente da fare per i gialloneri di Serra Ferrer: dopo l'eliminazione dalla Champions si profila un addio definitivo all'Europa. E in campionato i punti da recuperare all'Olympiakos sono ben dieci...
BAYER LEVERKUSEN-BLACKBURN ROVERS 3-2
Doveva essere tra i match più interessanti dei sedicesimi e non ha tradito le attese: cinque gol e tante emozioni alla BayArena tra due formazioni di medio livello di Bundesliga e Premier. Vantaggio tedesco con Callsen-Bracker, pareggio di Bentley ma immediata risposta di capitan Ramelow. Nella ripresa, l'altra vecchia volpe dei "farmacisti" Schneider porta il punteggio sul 3-1, ma il guizzo di Nonda all'86' riporta gli ingelsi sul binario giusto per la qualificazione. Tra una settimana a Ewood Park può succedere di tutto.
BENFICA-DINAMO BUCAREST 1-0
Fatica più del previsto il Benfica per avere ragione dei "cani rossi" di Bucarest. L'ex fiorentino Lobont è in serata di grazia e la sfortuna si accanisce con i padroni di casa (palo di Nuno Gomes, traversa di Simao), ma al 90' l'ex juventino Miccoli risolve un batti e ribatti in area realizzando la rete del definitivo 1-0. A Bucarest comunque, sarà tutt'altro che una passeggiata per gli uomini di Fernando Santos.
BORDEAUX-OSASUNA 0-0
Altra sfida di cartello tra due squadre in salute: i girondini reduci dal successo sul Marsiglia firmato Faubert, i navarri capaci di imporre il pari al Barça e di espugnare Tarragona. La partita la fanno i francesi, ma la scarsa vena realizzativa di Smicer e compagni consente agli ospiti di portare a casa un ottimo pareggio in vista della gara di ritorno.
WERDER BREMA-AJAX 3-0
Il Werder rialza la testa e, dopo lo scivolone di Stoccarda, si aggiudica il match clou della serata travolgendo l'Ajax con un sonoro 3-0. L'espulsione immediata di Lindenbergh (due gialli tra il 20' e il 23'), complica i piani di Ten Cate, costretto a inserire il baby Vurnon Anita (classe '89) per il più offensivo De Mul. Gli ajacidi reggono fino all'intervallo, ma nella ripresa crollano sotto i colpi di Mertesacker, Naldo e Frings.
FENERBAHÇE-AZ ALKMAAR 3-3
Finisce con un pirotecnico 3-3 la sfida di Istanbul tra Fenerbahçe e AZ Alkmaar: olandesi in vantaggio con De Zeeuw al 15', pari turco con Tümer, uno-due ospite con Boukhari e Jenner ad inzio ripresa, finale di marca gialloblù ancora con Tümer e Tuncay.
HAPOEL TEL AVIV-RANGERS GLASGOW 2-1
Piccola impresa dell'Hapoel Tel Aviv, che tra le mura amiche s'impone 2-1 sui Rangers Glasgow, alla prima sconfitta stagionale in Europa: reti di Toema e Dego per gli israeliani; per gli scozzesi a segno Novo.
CSKA MOSCA-MACCABI HAIFA 0-0
Ottimo anche lo 0-0 esterno strappato dal Maccabi Haifa sul campo del CSKA Mosca: o meglio, sul campo dello Spartak Vladikavkaz, prestato per l'occasione ai connazionali moscoviti. Una serata speciale, dunque, per il calcio d'Israele, se consideriamo che in patria Hapoel e Maccabi sono rispettivamente al 3° e 7° posto, in un campionato guidato con autorità dal Beitar Gerusalemme sul Maccabi Tel Aviv.
SHAKHTAR DONETSK-NANCY 1-1
Nell'ultima sfida in programma il Nancy sfiora il colpaccio a Donetsk, dove lo Shakhtar agguanta in extremis l'1-1: al vantaggio francese di Marc-Antoine Fortune all'81', risponde Dario Srna a sei minuti dal termine. Il ritorno in Lorena sarà durissimo per i "minatori" di Lucescu, che dovranno anche fare a meno del loro capitano, Tymoschuk, espulso nel finale.
4 commenti:
non pensavo che il disastrato psg avrebbe vinto
Anch'io ero scettico, ma evidentemente il cambio di allenatore ha dato una scossa all'ambiente. E poi non bisogna dimenticare che l'AEK visto quest'anno in Europa, a parte qualche volo di Sorrentino, è stato ben poca cosa.
Ciao!
Ti devo fare i complimenti per i brevi ma interessanti riassunti delle partite. E' triste vedere che le televisioni ignorano la competizione.
che bello, il redattore di questo sito non snobba la uefa e dimostra di conoscerla profondamente... ho sorriso leggendo tra i marcatori il nome di nonda, una delle tante mezze-meteore passate per il nostro campionato
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